La Fattoria: amori e turbamenti nella fazenda brasiliana

 strong>Ciro e Marianne è amore, Lory si distrae con Guillaume

La Fattoria amori e turbamenti nella fazenza brasiliana, Lory del Santo non sembra affatto soffrire per la lontananza dal suo fidanzato Rocco Pietrantonio, sarà perché si sente sola, o la voglia di non smentirsi mai, magari anche no, ma gironzola attorno a Guillaume, senza speranza, però, perché le mire del modello sono tutt’ altre.

Lory del Santo non sa forse che La Fattoria riserva sempre molte sorprese, dopo essere riuscita in due settimane ad avere i contadini tutti contro per la sua gestione quasi dittatoriale, domani sera dovrà confrontarsi in diretta con il suo fidanzato, vedremo come si giustificherà per il suo ‘taccheggiamento’, se mai dovesse farlo, con Rocco.

Nel frattempo fra Marianne e Ciro sembra proprio essere nato l’ amore, la bella e sensuale venezuelana è del tutto indifferente alla corte del camerunese, ha scelto una bellezza, se bellezza si può chiamare, tutta italiana, il giovane protagonista di Gomorra, dunque, Italia Cameroun 1 a 0, in questa settimana infatti è scoppiata la passione, tanto che Lory del Santo, per una sorta di gratificazione nei confronti di Marianne che si è comportata bene (?) cede il letto nella lussuosa casa della casta e, per una notte, ha dormito con i contadini.

La Fattoria: escono Rocco e Riccardo ma entra macho man

 Modello franco camerunense che ha già attirato le attenzione di Lory del Santo

La Fattoria: escono Rocco e Riccardo ma entra macho man, migliorano gli ascolti, forse perché la serie A era a riposo, quindi meno concorrenza agguerrita, in studio Fabrizio Corona, che viene ricevuto con tutti gli onori riservati ad una star, smentisce di aver avuto un cellulare, perché sarebbe stata una mancanza di rispetto nei confronti degli altri concorrenti, le solite diatribe per i suoi problemi giudiziari con gli altri contadini. Ma Alfonso Signorini, non più tardi di questa mattina, ha confermato di aver parlato con lui quando era in Brasile.

Attenzione, questo è lo scoop de La Fattoria, colpito da un raptus di modestia Fabrizio Corona ha dichiarato che da quando ha smesso di fare il suo lavoro i giornali non vendono più come prima e la gente non guarda più la televisione o, comunque, meno. E non contento aggiunge che la televisione si occupa solo di gossip e di audience, smentito da Paola Perego che definisce il suo programma ‘ricco di contenuti’. Lasciando perdere Fabrizio Corona per il quale non riusciamo più a trovare parole adatte per definirlo, ma Paola Perego, dovrebbe spiegarci quali sono i contenuti, a noi, francamente sfuggono.

La Fattoria: semplicemente Fabrizio Corona Show !

 Il protagonista indiscusso è lui, perché continuare a chiamarla La Fattoria ?

La Fattoria, cioè Fabrizio Corona Show, continuare a chiamare il reality la Fattoria, quasi non avrebbe più senso, domenica sera è successo di tutto e di più. Andiamo con ordine, Maria Ripa di Meana e Fabrizio Corona hanno uno scontro piuttosto violento, il giorno precedente alla diretta, non si è ancora capito se la miccia sia stato il fumo dei contadini o un libro che era stato chiesto da Marina Ripa di Meana per occupare le serate lontana dagli accaniti fumatori, si è molto arrabbiata, ad ogni modo, tanto da essere costretta a ricorrere alle cure mediche a causa di un malore.

Per l’ uno o per l’ altro motivo, la lite ha avuto dei risvolti al limite della censura, Marina Ripa di Meana, oltre ad aver dato dell’ ‘avanzo di galera’ a Fabrizio Corona, lo ha anche accusato di aver provocato la morte di suo padre Vittorio Corona, stimatissimo e compianto giornalista, mancato, per altro a causa di un tumore. Le eleganti parole di Marina Ripa di Meana, aristocratica di professione, hanno avuto un riscontro altrettanto di classe, Fabrizio Corona l’ ha definita una vecchia di 67 anni, malata di cancro, inadatta a presentarsi ad un reality a fare la ‘deficiente’ e, fra tutte le varie ‘porcate’, consentiteci il termine forte, che tutte le battaglie da lei intraprese sono semplicemente volte a mantenersi sulla cresta dell’ onda, quella dannata visibilità che tutti vogliono, a qualsiasi costo.