Finalmente hanno pronunciato il fatidico sì, Alena Seredova e Gigi Buffon sono convolati a giuste nozze ieri, a Praga, come aveva più volte spiegato la novella signora Buffon. Tutto è andato secondo i piani, tranne un non trascurabile inconveniente, ieri a Praga c’è stato lo sciopero dei trasporti che ha paralizzato la città, si temeva che la cerimonia saltasse ma, in men che non si dica, il portiere della Juve e la sua sposa hanno cambiato chiesa ed il matrimonio si è celebrato regolarmente.
I sessanta ospiti di Gigi Buffon e Alena Seredova sono stati avvertiti in tempo, dunque, si sono catapultati nella basilica di San Pietro e Paolo a Vysehrad, un paio di ore prima del previsto. Gigi Buffon è arrivato in chiesa su una lussuosa Bentley color oro opaco e indossando uno smoking nero classico e cravatta con brillante, Alena Seredova con il padre in Rolls Royce, anche lei molto tradizionale, in abito bianco. Per arrivare in basilica ha dovuto farsi strada fra una folla di tifosi, fotografi e giornalisti.
Anche il matrimonio ha avuto la sua bella Pippa Middleton che, in questo caso si chiamava Eliska Seredova, 22 anni, sorella della sposa che ha organizzato tutto l’evento, occhi puntati su di lei che i media cechi definiscono il corrispondente ceco della sorella regale, abito corso azzurro che metteva in evidenza un paio di lunghe gambe, l’hanno notata proprio tutti.
La cerimonia si è svolta con rito cattolico in italiano. Poi Alena Seredova e Gigi Buffon si sono recati in albergo per il ricevimento, al classico lancio di riso per gli sposi, loro hanno risposto con il lancio in aria di colombe bianche. L’ultima nota curiosa, Alena ha sempre detto che il suo cognome non le piaceva, beh, da oggi potrà farsi chiamare felicemente signora Alena Buffon e godersi la sua bella famigliola con prezioso marito e due splendidi bambini.
Non ci rimane che fare alla coppia i migliori auguri e che sia per sempre serena.