Non sembrano ancora placarsi le liti fra Morgan e Asia Argento, per un attimo si era pensato che tutto fra loro si fosse risolto, si diceva fosse scoppiata la pace. Sembra che il pericolo della patria potestà, che Asia Argento voleva togliere, sia stata ritirata grazie, non solo ai tentativi legali ma, soprattutto, all’aver saputo dimostrare di essere un padre presente. Ma per Morgan, si è solo chiusa una parentesi, per aprirne immediatamente un’altra.
Ancora una volta la vita privata di Morgan viene messa in piazza, questa volta il cantante scrive addirittura al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, un tono serie, parole importanti come “Supremo organo garante della costituzione e della morale”, gli chiede di intervenire per risolvere la complicata vicenda con Asia Argento, nata dopo l’infelice ammissione di Morgan di fare uso di droghe come antidepressivo.
A darne notizia è stato Morgan, Giampaolo Cicconi: “Non ho potuto dare il regalo di Natale a mia figlia, visto che la madre, da quanto riferito, l’avrebbe portata negli Usa senza il mio consenso”, così ha scritto Morgan nella lettera a Giorgio Napolitano.
La vicenda con Asia Argento non è dunque finita, per fortuna la vita professionale ha ripreso a funzionare, Morgan è tornato in televisione e presto avrà un programma tutto suo.