Smentisce categoricamente di aver chiesto aiuto Franco Califano, ospite di ieri a Domenica Cinque, per chi lo credeva triste e affranto per le tristi sorti dei suoi conti in banca, quel che abbiamo visto ieri era esattamente l’ opposto. Nei giorni scorsi la notizia trapelata era che Franco Califano, autore di vere e proprie poesie in musica, avesse chiesto il contributo della legge Bacchelli, il vitalizio statale per situazioni di indigenza per i personaggi di cultura, arte, spettacolo e sport che si sono distinti nella loro arte.
Notizia sbagliatissima, dice Franco Calilfano a Domenica Cinque in collegamento con Barbara D’ Urso, non ha mai chiesto niente, non conosceva neanche l’ esistenza della legge Bacchelli. Eppure la notizia l’ hanno sentita tutto, persino Striscia la Notizia che ha sguinzagliato il fido Valerio Staffelli a casa sua e si è trovato davanti persino il maggiordomo. Povero e con tanto di servitù ? In una casa neanche lontanamente somigliante ad un monolocale arredato ?
La conclusione è che Franco Califano non è povero, vive benissimo con i diritti d’ autore che ammontano a “soli” 20mila euro annui più il ricavato delle sue serate: “Io sui soldi ci ho sempre sputato”, sentenzia Franco Califano. Ma come e le voci che circolano ? “Adesso io dichiaro che non voglio nulla. Se ho detto qualcosa di sconveniente ieri, posso aver sbagliato e chiedo scusa”.