Si è scatenata una vera e propria guerra al coinvolgimenti dei vip coinvolti nell’ inchiesta del PM di Milano Frank di Maio circa l’ uso di droghe nei locali più modaioli di Milano, messi sotto sequestro, l’ Hollywood e The Club, la testimone chiave Belen Rodriguez ammise tre anni fa di aver sniffato cocaina a casa di Francesca Lodo, facendo anche i nomi di Alessia Fabiani, Fernanda Lessa, Nicolò Oddi, i fratelli Angelucci, Aida Yespica, Francesco Arca e la lista non finisce qui.
Cone se non bastasse si sono aggiunte le dichiarazioni della modella Karima Menad che racconto di uso di cocaina al The Club in compagnia di Elisabetta Canalis che, poco preoccupata delle cattiverie dette sul suo conto, ha raccontato di essere felice con il suo fidanzato George Clooney, tutto il resto è fiato sprecato.
A difendere Belen Rodriguez, dopo Fabrizio Corona e Christian De Sica, anche Sasa Angelucci dalle pagine del settimanale Visto: “Belen è una brava ragazza e non è giusto distruggerle la carriera per una sciocchezza commessa tanti anni fa”. Anche Sasa Angelucci, coinvolto nello scandalo, non sembra preoccuparsene affatto, solo solo chiacchiere, aggiunge.
La droga gira all’ Hollywood ed al The Club come in tutti i locali, e conclude: “Senza contare che assumere droga non è reato, quindi trovo indecente il fatto che tanti personaggi famosi siano stati sputtanati davanti a tutta Italia perché hanno dichiarato di aver fatto un tiro o due”.