Un grande personaggio, ma ancora prima un grande persona, Andrea Bocelli, una voce italiana nel mondo di cui dobbiamo essere orgogliosi, in questi giorni ha raccontato la storia di un bambino che avrebbe potuto non nascere, parole che entrano nell’ anima di chiunque, come quando canta la sua musica, ma si tratta di una dolce confessione, quasi un sussurro, un teatro vuoto, lui al pianoforte registra un videomesaggio per i bambini di Haiti ed a padre Rick missionario.
Andrea Bocelli racconta la tenera storia di una donna che va in ospedale per curare una semplice appendicite, non sapeva di essere incinta, le mettono il ghiaccio sulla pancia ma le suggeriscono di abortire, quel bambino avrebbe potuto nascere con una grave malformazione, lei si rifiuta, porta avanti la gravidanza, nasce un bambino che, come le avevano annunciato, soffre di un glaucoma congenito che lo renderà quasi cieco per tutta la vita, il destino gli toglie la vista ma gli regala una voce che entra nel cuore di tutto il mondo.
Quel bambino è Andrea Bocelli, ringrazia la madre per non aver abortito, una malformazione non gli ha impedito di diventare l’ uomo che è oggi prima che artista, non sapeva che avrebbe venduto 70 milioni di dischi in tutto il mondo, centinaia di premi ed una persona straordinariamente umana: “Sarò di parte, ma posso dirvi che è stata la scelta giusta e spero che questo possa incoraggiare altre madri che magari si trovano in momenti di vita complicati ma vogliono salvare la vita dei loro bambini”.
Ken 17 Giugno 2010 il 09:34
Buongiorno, sapete del concerto sinfonico del 23 luglio al Teatro del Silenzio di Lajatico? Si esibirà l’Orchestra del Maggio fiorentino, diretta da Paolo Carignani, con la partecipazione di Giuseppe Picone, etoile internazionale della danza. Ma ci sarà anche Andrea Bocelli, che leggerà alcune poesie: per la prima volta il grande tenore vestirà i panni di attore, recitando alcune sue composizioni. Per informazioni potete dare un’occhiata qui: http://www.fourone.it/prossimi_eventi.php?#sezione25