Dove sono tutti quelli che fino a qualche ora fa gridavano che non ci sono “negri italiani”? Dov’è quell’Italietta che ama fare cori razzisti ed è piena di pregiudizi? Dovranno farsene una ragione, il mondo cambia, e l’Italia cambia. Da ieri sera è tutto cambiato, un ragazzo poco più che bambino, scuro di pelle, ha preso l’Italia tutta sulle sue spalle, ha mandato fuori dagli Europei la potente Germania, ha trascinato in piazza tutti e lui, Mario Balotelli, ha portato la bandiera tricolore in alto, molto in alto. Sì, un italiano nero ha realizzato il sogno degli italiani ed ha messo tutti a tacere.
Ma ieri sera si è visto anche un Mario Balotelli sorridente, abbiamo visto le due facce di questo ragazzo italiano agli Europei 2012, quella prepotente del calciatore con una potenza nei piedi in grado di sovrastare qualcuno che si riteneva invincibile e quella dell’italiano vero, quello mammone, che dopo la doppietta ha zittito tutti, ed è corso commosso, in diretta televisiva, ad abbracciare sua madre, quella adottiva.
Lei quasi in lacrime, abbraccia quel figlio così irrequieto, che tante ne combina, che finisce sempre sulle pagine dei giornali per le bravate, questa volta Mario Balotelli le ha conquistate non per una bravata, per acclamarlo come l’eroe nazionale che ci ha restituito orgoglio e dignità sportiva verso coloro che vedono negli italiani solo pizza, mandolino e mafia, dunque, sì, Mario Balotelli è un italiano, un italiano nero, ed ha dimostrato ampiamente che, se vuole giocare, non ce n’è per nessuno.
Mario Balotelli è sempre il ragazzo che, il giorno prima ha partecipato ad una campagna contro l’utilizzo dei fuochi d’artificio illegali, e il giorno dopo incendia casa proprio con i fuochi d’artificio. Capace di forti sentimenti per la sua fidanzata, tanto da dedicarle un gol con tanto di scritta sulla maglietta, lasciare 200 sterline alla messa di Natale e ragalare una forte somma vinta al casinò ad un senza tetto incontrato per caso.
Ma anche di organizzare un festino con 4 escort per festeggiare la partenza di Raffaella Fico. Cambia ragazza con estrema facilità e, con un sms le liquida, spara in pieno centro a Milano, giusto per trascorrere la serata. Ma quando si toglie la maglia azzurra in campo e mostra tutta quella potenza di muscoli, è una spettacolo da vedere tutto, un fisico scolpito, con quelle tre strisce azzurre sulla schiena che incuriosiscono tutti, ed è anche molto sexy.
Arrabbiato con il mondo, Mario Balotelli è un ragazzo come tanti altri della sua età, provocatorio, sempre scontento, ma questa volta ha sorriso, perchè ha schiaffeggiato la Germania con due sberle e l’ha mandata a casa. Sì, può decisamente cantare a pieno titolo l’inno nazionale, quello che i tedeschi hanno fisciato, e con onore e vanto: “Io sono un italiano, un italiano nero”.
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