Il cantante Cesare Cremonini da oggi è in copertina su Gioia. Si tratta di un numero speciale, dedicato alle persone colpite dal sisma e alle realtà produttive danneggiate. Per Gioia si tratta di un impegno concreto e per l’occasione il magazine di Hearst Magazines Italia devolverà alle popolazioni colpite il 10% di tutto il ricavato netto del numero in edicola di oggi su un conto corrente dedicato: codice IBAN IT 06 G 02008 66490 000102106362 intestato a Assomusica – Pro Popolazioni Terremotate dell’Emilia presso Unicredit Banca – San Polo d’Enza,RE).
Cesare Cremonini in una intervista a GIOIA, rilasciata pochi minuti prima di salire sul palco del Concerto per l’Emilia, ha detto:
Per settimane abbiamo sentito parlare della nostra terra. Ma questa terra è anche la vostra, non c’è regione che meriti di essere di tutti come l’Emilia: per la fecondità del suolo, per la modernità. Per le idee rivoluzionarie e l’ostinata vocazione alla democrazia: non parlo di politica ma della capacità di integrare e sostenere i deboli.
Il messaggio che questo concerto deve dare è che l’Emilia è una regione cruciale per l’unità di questo Paese. Questa è la tappa di un percorso che sarà ancora lungo e doloroso. Qui si suggella un patto: i fondi raccolti su questo conto aperto della Regione verranno monitorati da una delegazione di artisti perché siano spesi per un progetto. Ci siamo impegnati.
Il cantante durante l’intervista ha messo in mostra la sua grande sensibilità, e tante parole di orgoglio per la sua terra e per gli emiliani pronti a ricominciare da subito. Il cantante ha continuato dicendo:
Siamo la dimostrazione vivente di quanto possa la solidarietà. Non c’è stato tempo per una riflessione o un dubbio dopo la prima scossa. Nemmeno dopo la seconda: c’è solo l’idea che bisogna rimettersi all’opera. È una risposta anche al momento di crisi che vive il Paese.
Dai vecchi fino ai piccolini qui abbiamo stampata nei geni la consapevolezza di vivere su una terra docile, coltivabile, pianeggiante, attraversabile. Ha cambiato in modo abbastanza definitivo il mio rapporto col destino. Mi ha ribaltato persino i sogni: da allora mi capita spesso, e sono convinto che capiti a tanti, di svegliarmi alle quattro di mattina in preda agli incubi.Photo Credits | Getty Images