Vederla vestita è davvero molto difficile, stiamo parlando di Sara Tommasi, ancora una volta, e ci viene spontaneo pensare che se già non c’è buon gusto nella continua ostentazione di quel che madre natura ti ha regalato, lo è ancor peggio quando non è proprio il contesto idoneo. Tutto questo per spiegare l’ennesimo strip di questo irrequieto personaggio. Veniamo ai fatti.
Sara Tommasi si dice esperta di finanza, e si vanta della sua laurea alla Bocconi, “come Monti”, esibendolo quasi fosse una referenza, ha partecipato ad un convegno sulle banche, ha sciorinato tutto il suo sapere sull’argomento al fianco di Domenico Scilipoti e del suo fidanzato Alfonso Luigi Marra. Il temo è di quelli cari a Marra, il “signoraggio bancario” e le posizioni delle banche centrali.
Dopo cotanto parlare forbito di argomenti importanti, ecco che spunta il vero animo di >Sara Tommasi che con le banche non ha proprio niente a che vedere, l’allergia alle mutande. Arrivata in strada, regala un siparietto che ha deliziato la vista a fotografi e passanti, si è sollevata l’abito nero mostrando un paio di collant velati sotto i quali non c’era ombra di slip.
Dopo l’ormai famoso bunga bunga, aveva giurato che sarebbe cambiata, si era anche trovato un felice fidanzato, promesse di matrimonio, un figlio e, soprattutto, si sarebbe spogliata meno. Per qualche tempo non si sente parlare di lei, poi la faccenda della farfallina di Belen Rodriguez la infastidisce e dice che la show girl argentina ha voluto copiarla, è stata lei per prima a presentarsi in televisione senza slip da Piero Chiambretti.
Poi arriva la notizia che il suo fidanzamento con il nobile rampante è finito per un eccesso di sesso, mentre con Alfonso Luigi Marra si sente più compresa, anche a livello intellettuale, ed ora arriva anche lo strip tease per strada per sottolineare lo strapotere delle banche e di come riducano il popolo italico. Ma, si dice che le banche ti lascino in mutande, non ci era ancora giunto all’orecchio che le mutande ce le toglievano.
Certo, questo è il suo modo originale per attirare l’attenzione sul problema economico, la sensazione è che, almeno per il momento, gli occhi siano tutti puntati sull’assenza degli slip.
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