Nel vero senso della parola, anche lei, come tante donne dello spettacolo già fanno, si propone per un calendario senza veli, con quel tocco di “maturità” in più
Patrizia De Blanck: la nobiltà messa a nudo, ci mancava solo questa, l’ ex naufraga dell’ Isola de Famosi, si propone per un calendario, a determinate condizione, naturalmente, partendo dal fotografo famoso (naturalmente, noblesse oblige !), luce come si conviene, qualche accorgimento (un po’ più di qualche) e, dulcis in fundo, un compenso adeguato, ed accetterebbe la proposta. Ca va san dire, come mamma la fece !
Per il suo ipotetico calendario senza veli, Patrizia De Blanck vieta assolutamente l’ uso dei ritocchi al computer, quel photoshop che modifica gli impietosi difettucci delle star che, alla fine, risultano perfette ma che, sotto gonna e pantaloni nascondono orribili segreti.
Patrizia De Blanck li rifuta, dichiarando che, una donna matura, dei naturali cedimenti li ha, in quanto a cedimenti anche le giovincelle fanno la loro parte, quando c’ è fascino, si supera, bastano suggestione e gioco di sguardi, la classe della seduzione, insomma.
La notizia sconcertante è che Patrizia de Blanck sostiene, in una intervista rilasciata al settimanale Novella 2000 che i primi piani televisivi all’ Isola dei Famosi, non erano i suoi: “Era la mia controfigura scritturata da chi mi vuole male. Le mie prime inquadrature fatte col grandangolo erano volutamente distorte”. (?)
Ed a proposito della sua presunta love story nata con il bidello bolognese sull’ isola, Patrizia De Blanck dichiara di averlo scelto perché “tanto umano”, lei si sentiva sola, aveva bisogna di un sostegno morale e lui era lì, simpatico, tenero, cavalier servente, più che altro, disposto a tutto per accaparrarsi le sue simpatie. Patrizia De Blank lo definisce “intrigante, un po’ naif e un po’ intellettuale, tipo Dr ]ekyll e Mr Hyde”.
Non poteva mancare la cattiveria nei confronti di altre due nobildonne che frequentano i salotti bene romani, Marina di Meana e Marta Marzotto, il giornalista le vede in mare accerchiate in mare dalla meduse, cosa farebbe Patrizia De Blanck per loro ? Risposta: “Correrei in aiuto delle meduse. Ne avrebbero senz’ altro bisogno”.
Signori miei, la classe non è acqua !