Lady Gaga ha intenzione di incontrare il presidente Barack Obama nel tentativo di fermare il bullismo.
E’ nato tutto dal fatto che la cantante è rimasta scioccata dal ragazzino di 14 anni, Jamey Rodemeyer che si è ucciso a Buffalo, dopo anni di continue prese in giro riguardo la sua sessualità da parte di bulli.
Gaga – che è una grande sostenitrice dei diritti gay – vuole presentare una petizione al leader statunitense in modo da creare una legislazione che rende il bullismo un crimine a qualsiasi età.
Sul suo profilo di Twitter, la cantante ha scritto:
I giorni scorsi gli ho passati a riflettere, piangere, urlare e ho tanta rabbia E ‘difficile sentire l’amore quando crudeltà prende vita. Jamey Rodemeyer, 14 anni anni, si è tolto la vita a causa del bullismo. Bullismo deve diventare illegale. Si tratta di un crimine di odio. Voglio un incontro con il nostro Presidente. Non dobbiamo smettere di combattere. Questo deve finire. La nostra generazione ha il potere di porvi fine.
Jamey aveva regolarmente un blog dove parlava del bullismo, lui stava soffrendo a scuola, ed i suoi aguzzini lo seguirono nel cyberspazio e diversi messaggi sono stati lasciati sul suo account sul sito di social media Formspring chiamandolo “gay e brutto” e incoraggiandolo così ad uccidersi.
Sabato notte ha postato questa profetica frase: “non dimenticarti di me quando vengo a piangere alla porta del cielo” (ripreso dalla canzone di Lady GaGa ‘The Queen’), sulla sua pagina Facebook seguita da un tributo alla superstar e un messaggio dove diceva di essere impaziente di vedere la sua bisnonna. Ore dopo è stato trovato morto.
Lady Gaga è rimasta veramente a bocca aperta da questa situazione e ha promesso che cercherà in tutti i modi di far approvare la legge sul bullismo. Speriamo che ci riesca, certi atti di violenza sono inammissibili!!!
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