Si gode il successo del film tv “Non smettere di sognare” e la sua nuova casa
Alessandra Mastronardi va a vivere da sola, niente convivenza con Vinicio Marchioni, almeno per il momento, la nuova casa è ancora tutta da arredare, non troppo lontana da quella dei suoi genitori, quel tanto che basta per dirsi indipendente, ma neanche troppo.
Ha deciso di fare il grane passo, la tanto amata Eva de I Cesaroni, ma, in una intervista rilasciata al settimanale Diva e Donna, Alessandra Mastronardi confessa che, almeno per il momento, non intende andare a convivere con il suo fidanzato Vinicio Marchioni, intende godersi la sua indipendenza, si ritaglia molti spazi, anche se la porta di casa è sempre aperta per lui: “Vinicio le chiavi di casa mia ce l’ ha già, non viviamo ancora insieme ma ovviamente stiamo insieme appena possibile. Io sto finendo di arredare casa mia, l’ ho presa da poco e lui mi sta aiutando a sistemarla”.
Alessandra Mastronardi e Vinicio Marchioni stanno insieme da poco più di un anno, sembra che il loro amore stia andando a gonfie vele, i ben informati dicono che andare a vivere insieme è solo questione di tempo: “Per me è importante non passare da casa dei genitori a quella del fidanzato. Questa sarà solo casa mia, lui casa sua ce l’ ha”, questo dice e non lascia spazio a dubbi.
Intanto, oltre a godersi la sua totale indipendenza e la nuova casa, Alessandra Mastronardi si gode anche il successo avuto con il film tv Non smettere di sognare, che ha avuto ascolti record, sette milioni di telespettatori incollati allo schermo a guardare la realizzazione del sogno di una ragazza che vuole sfondare nel mondo della danza, una sorta di Flashdance all’ italiana, stroncata dalla critica, che è, invece, piaciuta molto al pubblico.
Alessandra Mastronardi ha ammesso di non essere stata brillantissima nella recitazione, troppo presa dall’ allenamento per entrare nel ruolo di ballerina e dalla stanchezza di dieci mesi di riprese de I Cesaroni, confessa di aver pianto, vinta dall’ emozione, quando ha visto gli ascolti, la sua prima volta da protagonista è stata un trionfo, forse, diciamo noi, seguita perché ancora sotto l’ effetto “Eva”.