Se pensavamo che la politica ed i politici italiani avessero già fatto sfoggio di tutta la loro creatività, ci sbagliavamo. All’appello mancava ancora la festa della cacca, un festino a dimostrazione che non c’è limite alla fantasia, sicuramente si nota l’assenza di buongusto. Ed ecco che in una festa a tema, la protagonista è la merda.
Sì, propria quella e, va anche detto, che la capitale riesce ad accogliere proprio tutto, dalle manifestazioni di protesta, alle feste istituzionali a quelle un po’ meno rappresentative. L’Italia sta affondando, non è un mistero, così, meglio dire che sta affondando nella merda, ci sguazza. Una festa ci voleva proprio per simboleggiare l’attuale situazione di cacca. Ed ecco arrivare la festa a Palazzo Ferrajoli, con protagonisti che meglio di così non potevano rappresentare il popolo italiano.
Come tutte le feste a tema che si rispettino, si addobba la location nella quale si svolge, dunque, all’ingresso di palazzo Ferrajoli, giusto di fronte a Palazzo Chigi dove abita il severo Mario Monti, che prova a tirarci fuori da tutta questa cacca o ci sta facendo affogare, dipende dai punti di vista, troviamo due cessi all’ingresso che anticipano il contenuto super trash della serata e per dare il benvenuto agli ospiti.
Tanti i protagonisti della festa della cacca, da Veronica Cappellaro, consigliera del PDL e presidente della Commissione Cultura, Cicciolina, pronta a fondare un nuovo partito che difenderà anche le prostitute, passando dalla nobiltà della contessa De Blank. Non mancavano neanche il playboy Paolo Pazzaglia e Adriano Aragozzini.
Ricompaiono anche personaggi spariti nel nulla alla festa della merda italiana, ecco quindi in tutta la sua bellezza comparire Carmen Russo e suo marito Enzo Paolo Turchi. Daniela Martani, la passionaria hostess di Alitalia che ha partecipato al Grande Fratello, non era ospite ma cantava. Vien subito da pensare che è passata dall’eleganza di un volo di linea della compagnia di bandiera ad una festa per festeggiare la merda in cui transita l’Italia.
Come per la festa di De Romanis, giusti per non farsi mancare nulla, ecco apparire Enrico Lucci con maschera da maiale e la marchesa Dani D’Aragona Del Sacco.
La promotrice di cotanta festa della merda o cacca o stronzi che dir si voglia, è Veronica Cappellaro, ex moglie del nipote di donna Assunta Almirante da cui ha avuto il figlio Pier Silvio. Coinvolta anche lei nel Laziogate con i rimborsi di spese istituzionali con un book fotografico costato 1.080 euro e abbuffate al ristorante Pasqualini al Colosseo per ben 17mila euro.
Ed ecco che l’Italia sprofonda sempre di più in quella merda che i nostri politici e vip hanno onorevolmente celebrato.
Photo credit: Ilportaborse.com