L’attore Stephen Dorff è atterrato da poco all’hotel Principe di Savoia di Milano. Nonostante si carico d’impegni, l’attore, fresco dalle riprese di Zaytoun che verrà presentato al Toronto International Film Festival, ha concesso un’intervista al LifestyleMirror.
La mia vita sembra quella di una rock band. Sono sempre in viaggio, torno a casa raramente e per poco tempo e poi – boom – mi ritrovo nuovamente in viaggio.
Dopo aver passato oltre tre mesi in Israele e in Sud Africa sul set del film Zaytoun, l’attore si concede un tranquillo relax in Italia.
Il film, diretto dal regista israeliano Eran Riklis e prodotto dalla londinese Bedlam Productions racconta la storia di un pilota israeliano, Dorff, il cui aereo viene fatto precipitare sopra Beirut. Accompagnato da un giovane profugo palestinese i due si fanno strada e tornano a casa attraversando il Libano in guerra e l’improbabile coppia, si riscopre più vicina di quanto potrebbe pensare.
Dorff che è cresciuto a Hollywood, ha cominciato a recitare all’età di 12 anni e commentando la sua ascesa nel mondo dello spettacolo ha detto:
Sono cresciuto a Hollywood per cui è qui che mi è nata la passione è ho deciso che volevo fare l’attore. Era sempre intorno a me, quando andavo a scuola, nei film che vedevo da bambino, le famiglie e le persone intorno a me, inoltre mio padre faceva il compositore musicale… Ma è stato soprattutto l’andare a scuola a Hollywood e il fatto che sono cresciuto proprio in quella città che mi ha convinto che volevo fare l’attore.
La mia vita oggi si divide principalmente fra diversi alberghi. Ci sono alcuni alberghi dove devi stare anche per un mese di fila, alla fine conosci lo staff e ti diventa un luogo familiare, come una famiglia lontano da casa
L’attore ha sottolineato il fatto che oltre all’Hotel Principe di Savoia di Milano, si sente a casa anche presso lo Chateau Marmont di Los Angeles e del Marmont and Blakes di Londra.
Dorff ha riferito che quando si trova a casetta sua, si trova nella sua casa, lontano dalle riprese dei set, ama fare semplicemente le cose che si fanno quando si sta a casa ossia registrare musica, scrivere, guidare, nuotare nell’oceano, mangiare un hamburger da at In-N-Out e fare visitare ad amici e parenti.
Mi piace bere un margarita quando non ho responsabilità. È bello godersi il tempo libero quando non si ha niente da fare.
Infine per quanto riguarda il futuro Dorff ha detto:
Magari reciterò la parte di un barman italiano al Principe di Savoia nel prossimo film. Ma sicuramente mi servirebbe imparare meglio l’italiano.