È stato un bruttissimo incidente in cui Karim Capuano ha rischiato di perdere la vita. Un anno e mezzo fa, infatti, a bordo di una piccola Smart, era andato a sbattere contro altre macchine parcheggiate, con lui un suo amico, uscito miracolosamente sano e salvo. Dopo molti mesi di coma e un periodo di riabilitazione, Karim Capuano può raccontare la sua brutta vicenda, risoltasi nel migliore dei modi. Dopo il coma è pronto per riprendere in mano la sua vita.
Anche Karim Capuano, come molti altri personaggio dello show biz, è un prodotto tipicamente deamicissiamo, dopo la sua notorietà acquistata a Uomini e Donne, è riuscito a mostrare il peggio di sè, a partire dal carattere scontroso e arrogante, difficilmente compatibile con chi lo aveva conosciuto in passato. Ci sono stati vari episodi di cui le cronache si sono occupate, dalle botte per un autografo alla condanna a 18 mesi di carcere per aver cercato di rubare l’auto ad un tassista dopo il trasporto, in entrambi i casi era ubriaco.
Proprio per questo all’accadere del brutto incidente, in molti avevano sospettato che anche questa volta fosse ubriaco. Ospite di Barbara D’Urso Karim Capuano aveva raccontato che una delle conseguenze era stata la perdita di sei mesi di memoria. La riabilitazione lo ha aiutato, ed è pronto a raccontare tutto al settimanale Nuovo:
L’esperienza del coma non aiuta certo a essere positivi. In più, in molti mi hanno dato dell’ubriacone mentre, in verità, io ho salvato la vita a una persona e poi i medici mi hanno bucato la testa per far scendere la pressione sul cervello causata dalla botta. Sono cose difficili da dimenticare, ci vuole tempo.
E per quanto riguarda il famoso tasso alcolico rilevato con un test, Karim Capuano ha voluto precisare quali sono stati gli esiti dei test:
“Avevo lo 0,7 per cento di alcol nel sangue in più rispetto al consentito. Ma prendevo la proproli per la gola, quattro volte al giorno come mi aveva consigliato il farmacista. Ho scoperto solo dopo, leggendo la composizione dello spray che utilizzavo, che quel medicinale con la propoli ha un tasso alcolico del 72 per cento. Sono state tolte molte multe a persone che lo utilizzavano, proprio per questo motivo”.
Con il buono stato di salute, Karim Capuano cerca una nuova occasione di lavoro, ha studiato recitazione per cinque anni in America, e per altri cinque allo Strehler di Milano, sta facendo gavetta di 17 anni senza mai riuscire ad affermarsi nel mondo dello spettacolo ma, ammette, non ci ha mai provato seriamente. Attualmente, sta facendo qualche provino ed ha scritto un film che parla della tratta delle donne.