Ancora guai per Belen Rodriguez, questa volta non si tratta di video hard o qualche scoop sulla sua relazione con Stefano De Martino, bensì di contributi non versati per la sua colf brasiliana. Le donna sostiene di aver lavorato per la show girl per ben quattro anni, da gennaio 2007 a dicembre 2011 ma, a quanto pare, ha prestato servizio in nero, la sua posizione non è mai stata regolarizzata.
L’ex collaboratrice di Belen Rodriguez risiede da anni in Italia, rigorosamente senza regolare permesso di soggiorno ed ha anche una figlia. Sembra che sia riuscita a raccogliere le prove della sua attività lavorativa di questi anni, ed è pronta a dare battaglia per la sua omessa regolarizzazione nel nostro paese.
Nulla si sa ancora sulla cifra che dovrà andare a sborsare Belen Rodriguez, si parla già di decine di migliaia di euro. Ma lei non ci sta ed ha già pronto il piano di riscossa. Belen Rodriguez ha citato come testimoni l’ex fidanzato Fabrizio Corona e sua sorella Cecilia, oltre ad aver assoldato un avvocato esperto di immigrazione, il processo sarà a Milano il 30 maggio.
Intanto, Belen Rodriguez non sembra essere eccessivamente preoccupata, anche se qualcuno mormora di crisi nervosa per il dubbio di aver esagerato un tantino, viste le reazioni dei fan di Emma Marrone che l’hanno sonoramente fischiata sia ad Amici, tanto che non si è presentata in finale, che a Torre Del Greco, dove sarebbe andata per il restyling dei tatuaggi.
É stata paparazzata in più parti felice e soddisfatta con il suo Stefano de Martino, affacciati dal balcone della nuova casa con tanto di mamma di Belen Rodriguez.
Sul lato professionale non sembrano correre bei tempi, stando al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, a settembre ritornerà su Italia 1 a condurre Colorado con Paolo Ruffini, con una dolente nota, il compenso sarà dimezzato, come del resto tanti altri protagonisti di Mediaset e non solo. Dubitiamo fortemente che ne possa risentire, e se proprio non dovesse farcela, rinunci alle vacanze alle Maldive in programma, pare, con Stefano De Martino, i tempi sono duri per tutti.
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