Che Melita Toniolo funzioni come il miele per le api è risaputo da tempo, così come si sa che la sua immagine messa come promo su qualche pubblicità per attirare pubblico in qualsiasi locale è anche un dato di fatto. È successo che due società di Padova sono state condannate del Tribunale di Venezia a risarcire alla show girl ben 20 mila euro per aver utilizzato la sua immagine senza la dovuta autorizzazione per pubblicizzare un night club in provincia di Udine.
Tutto comincia nel 2007, Melita Toniolo non era affatto famosa, stava muovendo i primi passi nel mondo dello spettacolo, dovevano ancora arrivare il Grande Fratello e quel personaggio che l’ha portata sulle pareti di casa e ufficio dei maschietti italici con un calendario davvero bollente, non era ancora la Diavolita di Italia 1 ed i suoi amori non rimbalzavano di giornale in giornale.
C’è stata l’epoca d’ora di Melita Toniolo, anche se adesso la si vede poco in televisione, anche per i suoi amori controversi, Luca Dorigo, tradito in diretta al Grande Fratello, per non parlare di Maurizio Uzzi, ex bodyguard di Michelle Hunziker, con il quale c’è stata una storia controversa per via di una fidanzata mai lasciata, Stefano Bettarini ed infine, fra quelli conosciuti, Thomas De Gasperi dei Negramaro, Melita Toniolo si sentiva molto protetta da lui, peccato che a lui non adasse di vivere una storia con una persona così chiacchierata, nel bene e nel male.
Qualcosa aveva fatto e cominciava ad essere un personaggio piacevole, quindi, Melita Toniolo finisce con il reclamizzare, a sua insaputa, un night club, la foto viene presa dalle centinaia di foto presenti sito della modella trevigiana, colpevole un’agenzia pubblicitaria di Padova che aveva fornito una foto da pubblicare su una rivista mensile che si occupa prevalentemente di vita notturna.
Melita Toniolo ha avviato la causa tramite il suo legale, presentando, contestualmente, una querela penale alla procura della Repubblica di Padova. Entrambe le società sono state condannate a risarcire la showgirl con 20 mila euro per aver sfruttato l’immagine precisando che, anche se le foto sono pubblicate su un sito internet, non si è autorizzati comunque allo sfruttamento a fini commerciali.
Photo Credits: lucapatrone su Flickr