Nessuno avrebbe mai pensato che Elisabetta Gregoraci sapesse ballare bene, l’abbiamo recentemente vista a “Baila” in coppia con Costantino Vitagliano, dar vita a tango, jive, quick step, dotata di una notevole dose di simpatia, come racconta lo stesso ex tronista più famoso di Uomini e donne, il programma di Maria De Filippi che, dopo anni, è ancora la trasmissione pomeridiana più seguita. “Baila” ha chiuso con anticipo, ed ha perso la guerra che Milly Carlucci ha scatenato contro il talent show di Canale 5.
Elisabetta Gregoraci ha, dunque, fatto il suo ritorno quasi alla grande in televisione, ma resta la moglie di Flavio Briatore, due anni di pausa obbligati per la sua maternità, è infatti nato il piccolo Nathan Falco ma il desiderio di maternità non si è quietato. Così racconta al settimanale “Gente”, che sarà in edicola da domani 31 ottobre.
Fra un anno vorrebbe dare una femminuccia a Flavio Briatore, vuole una famiglia numerosa, e a proposito di “Baila”, Elisabetta Gregoraci ha dedicato la vittoria a sua madre, che è venuta a mancare poco tempo fa. Non ha fatto alcun clamore, non ne ha parlato prima, per non sentirsi poi accusare di aver voluto giocare sulla pietà degli altri, lo ha detto solo a proclamazione avvenuta, commossa al fianco di Costantino Vitagliano. Il talent l’ha aiutata molto a superare il momento difficile:
“Partecipare al talent mi ha aiutata a superare un momento dolorosissimo, la morte di mia madre, avvenuta in giugno. Aveva solo 52 anni ed eravamo molto legate. Per fortuna, non sono sola: io e mia sorella Marzia ci siamo sostenute molto. Per questo non voglio che Nathan Falco rimanga figlio unico”.
E per quanto riguarda il suo futuro professionale, ad Elisabetta Gregoraci non dispiacerebbe riformare la coppia con Costantino Vitagliano con il quale ha lavorato in sintonia:
“Mi sono trovata bene con Costantino Vitagliano, mio partner in ‘Baila!’: secondo me funzioneremmo in tv. E sono contenta che in questo programma sia uscito il mio lato nascosto che è la simpatia. Vorrei condurre un programma come ‘Le Ienè o ‘Scherzi a parte”.
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