Non si può certo dire che Mario Balotelli non finisca mai di stupire, i suoi turbolenti amori, le toccate e fuga in Italia, magari solo per trascorrere una nottata in discoteca con la sua bella di turno, oltre ai fantasiosi look con i quali si presenta in campo. Fra le visite non autorizzate in carcere, credendo che non ci volesse, o facendolo credere, che non ci voglia un permesso speciale per varcare quella che è una zona militare a tutti gli effetti, o gli spari in pieno centro a Milano a bordo della sua lussuosa vettura, giusto per qualche momento di svago con gli amici. Tutto questo è Mario Balotelli.
Fra i tanti amori di Mario Balotelli, restano famosi quello con Melissa Castagnoli, lasciata in diretta tramite un sms durante una puntata del Chiambretti Night, le svariate miss che gli sono circolate intorno, dall’elenco non manca Barbara Gerra, l’ultima in ordine di tempo, “>Sara Tommasi, che recentemente ha scritto una lettera chiedendo perdono a sua madre. Anche se ultimamente fa coppia fissa con Raffaella Fico, legame evidentemente forte, visto che si è fatto vedere in diretta durante una puntata di “Baila”, chiuso in tutta fretta per gli ascolti flop.
Ma si è messo ancora nei guai, la scorsa notte hanno dovuto intervenire i vigili del fuoco in tutti fretta a casa di Mario Balotelli nella sua abitazione a Mottram St Andrew, in una zona residenziale alla periferia di Manchester, secondo quanto riferiscono, la causa un pericolosissimo gioco in casa con materiale pirotecnico.
Hanno dovuto intervenire due squadre di vigili del fuoco, subito accorsi per domare le fiamme, hanno usato quattro respiratori e due idranti ed una grossa ventola per disperdere il fumo che si è venuto a creare nell’appartamento. L’incidente è stato confermato anche dalla polizia.
Nella casa di Mario Balotelli erano presenti cinque persone, evidentemente a corto di idee per trascorrere la serata, dunque, hanno pensato bene che i fuochi d’artificio avrebbero scaldato la serata. Per fortuna il calciatore aveva dichiarato poco tempo fa che, grazie a Mancini era cresciuto. Non osiamo immaginare cosa potrebbe fare se non lo fosse.
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