Si è fermata per due anni, così come aveva annunciato, a novembre tornerà a far felici i numerosi fan, ma è la Laura Pausini donna quella che ha rilasciato una intervista ad una nota rivista messicana, rompendo il silenzio stampa, tramite una mail, non di persona. Racconta della sua decisione di essesi ritirata a vita privata.
Voleva vivere la vita di una persona comune, senza gli impegni di concerti, promozioni, interviste. L’aveva detto, voleva imparare a pagare le bollette, dedicarsi a sua madre, alle sue sorelle, le due nipoti gemelle, insomma, la vita quotidiana della casalinga.
Laura Pausini aveva parlato della sua voglia di famiglia, di un figlio con il suo compagno Paolo Carta, musicista come lei, ma il bambino non è ancora arrivato, non è veo, come sostengono in molti, che lei abbia rinunciato a diventare mamma, ma i figli non si programmano, non sono come i concerti: “Verrà quando il Signore vorrà”, conclude Laura Pausini. All’inizio dell’anno si era parlato di una sua probabile gravidanza, da Twitter aveva smentite di essere incinta.
Per Laura Pausini sono stati due anni molto importanti, del suo rapporto con Paolo Carta è soddisfatta, stanno insieme da sei anni, sono felici e, almeno per il momento, non pensano né a figli né a matrimonio. Ma alla famiglia Laura Pausini ci pensa, infatti, ha comprato una casa ai suoi genitori e sua sorella che vivono in campagna, ci ha costruito lo studio de registrazione da cui ha inciso il nuovo singolo in uscita l’11 settembre. Lei ne possiede una a Milano e una a Roma.
Anche Laura Pausini, come Vasco Rossi, e molti alti artisti, ha scelto i social network per arrivare direttamente ai suoi fan, per raccontare curiosità e chicche. Con i social network l’informazione è immediata, ma si sta perdendo il gusto di scoprire le cose lentamente, se andiamo avanti in questo modo, i giornalisti avranno davvero poco da fare.
E per quanto riguarda il suo futuro, è vero Laura Pausini si è fermata due anni, ma adesso riprende alla grande, a Natale e Capodanno, infatti, sarà a Milano e Roma per una serie di concerti, e c’è da scommettere che ci sarà un gran pienone.
