Non ci sono state grandi novità nel racconto della sua vita fatto da Vladimir Luxuria a Barbara D’Urso nel corso della quotidiana intervista “Cuore a cuore”. Fa un salto nel passato, partendo da quando, lasciata la sua famiglia, si era trovata in difficoltà economiche, la soluzione per lei era stata la prostituzione, doveva pagare l’affitto e non sembrava esserci altra soluzione. Poi riflette, non era solo necessità finanziaria, anche un rivalsa nei confronti di quegli uomini che “… ti portano a letto a 18 anni e pensi che sia quello della tua vita e invece ti scaricano, facendo anche finta di non conoscerti”. Con il tempo Vladimir Luxuria capisce che la rivalsa non era quella giusta, non lo rifarebbe, ma fa ormai parte del suo passato di cui non si vanta affatto.
Parla anche della sua esperienza di parlamentare grazie all’amico Fausto Bertinotti, che ha raggiunto Vladimir Luxuria al telefono in studio, non ci avrebbe mai pensato. Da deputata ha visitato il carcere romano e racconta di aver ricevuto la lettera di un detenuto costretto a fare i suoi bisogni nel letto per l’impossibilità di raggiungere la stanza adibita a bagno. Aveva bisogno degli arresti domiciliari e, pare, ci sia riuscita.
Non risparmia aspre critiche ai suoi ex colleghi parlamentari: “Ho fatto la Drag Queen in passato nei posti giusti, teatri e discoteche quando sono entrata in Parlamento pensavo di trovare un posto serio e invece c’erano molti più travestiti!”, dichiara Vladimir Luxuria.
Il salto nel passato la fa ritornare a quando ancora abitava a Foggia e la sua famiglia ancora non sapeva delle tendenze dell’orientamento sessuale fa in modo che ciò non sia più un segreto, così spiega la vicenda Vladimir Luxuria: “L’umanità si divide in due: chi campa per far vivere bene gli altri e chi vive occupandosi degli affari degli altri senza guardarsi allo specchio”.
Anche per lei, come per tanti altri, non sono mancate molestie per strada, insulti, aggressioni e non solo verbali. Ritorna all’episodio in cui suo padre la sorprende per strada agghindata da donna, qualcuno gli fa notare quella “strana” persona vestita da donna, la scoperta che fosse suo figlio non l’ha certo rasserenato. Vladimir Luxuria racconta uno dei tanti episodi che le hanno reso la vita difficile: Un giorno sono uscita e uno mi ha detto ‘ricchione’ e ho risposto ‘grazie di avermelo ricordato mi ero distratta e me ne sono dimenticata!”.