Anche se le ultime del gossip vorrebbero Melissa Satta già fra le braccia di Matteo Ferrari, ex di Aida Yespica, e in giro per discoteche con i suoi amici, è tutt’altra storia quella che abbiamo visto ieri in diretta a Domenica Cinque dove era ospite di Federica Panicucci. La storia con Bobo Vieri, durata cinque lunghi anni, non è affatto chiusa, quel freddo comunicato stampa con il quale, pare, l’ex calciatore ha messo fino al rapporto, le fa ancora molto male, con lui, confessa Melissa Satta, aveva l’obiettivo di fare una famiglia, anche se era ancora presto per lei.
Sempre molto riservati sulla loro vita privata, Melissa Satta racconta che un momento di crisi c’era stato anche due anni fa, ma la cosa era rimasta fra loro, ancora le sfugge il motivo di questa sua improvvisa decisione. Nei giorni precedenti con Bobo Vieri era tutto normale, racconta: “L’ho visto prima di partire per New York, tra noi era tutto normale, una storia normale con le sue gioie e i suoi dolori, proprio in quella settimana avevamo avuto una discussione, ma tranquilla”.
Melissa Satta spiega ancora quel che ormai è di dominio pubblico, lei era a New York e svegliandosi ha trovato sul cellulare mille messaggi arrivati durante la notte, legge poi il comunicato stampa che riguardava la fine della loro storia d’amore, delusa e incredula, decide di ritornare a Milano per avere una spiegazione da Bobo Vieri: Il comunicato mi ha sbalordita perché siamo sempre stati molto riservati e forse sarebbe stato meglio parlarne tra noi ed eventualmente comunicarlo insieme. L’ho chiamato ma ho pensato che la cosa più giusta da fare fosse venire in Italia e, dopo 2 giorni, ero a Milano. Era a casa mia, abbiamo parlato molto ma non ho ancora capito il perché del comunicato stampa: forse è stato un gesto istintivo, in un momento di rabbia ha reagito così”.
Cosa si augura per il futuro Melissa Satta? Qualche lacrima ma con molta dignità risponde: “Non so. Quello che dovevo dire e fare l’ho fatto. Gli auguro tutto il bene del mondo, e la stessa cosa dedico a me stessa”.