C’è chi le forme generose le nasconde e chi, come Beth Ditto, impertinente punk girl americana, non se ne cura affatto, anzi, si azzarda persino a posare nuda come mamma l’ha fatta per il mensile Max, abbondante e vero, ma in tutto il suo splendore, proprio perché non se ne vergogna. Intervistata dal giornale, Beth Ditto si racconta: “Al mio paese il mio futuro era già stato scritto… nascita, chiesa, lavoro, matrimonio, figli, morte. Ma al destino non bisogna credere, non è segnato, il destino bisogna combatterlo. Io l’ho fatto”.
Nata e cresciuta in Arkansan, Beth Ditto si scaglia contro le donne troppo magre: “Penso che una donna senza curve non sia interessante… Le donne imperfette mi rendono felice. Tutti quelli che amo e rispetto sono persone normali, non sono glamourous come quell’asfittico manico di scopa di Victoria Beckham”.
Tra i suoi tanti miti “normali” Aretha Franklin e Whoopi Goldberg, infine, Miss Piggy dei Muppetts: “Da piccola mi chiamavano così e non mi è mai sembrato un insulto”. Adesso Beth Ditto vive a Portland (Oregon) … perché è una città gay, intellettualmente stimolante e non si suda troppo. Sai com’è, non mi depilo e non uso deodorante, perché un vero punk deve puzzare un po’…”.
Beth Ditto è lesbica, ama molto fare sesso, è il suo chiodo fisso, se non lo fa cuce, meglio ancora abbinare le due cose: “Anzi, la cosa migliore è fare sesso cucendo”.