C’è una prima volta per tutti, magari non te la raccontano ma c’è. Per una open-mind come Martina Colombari, sempre piuttosto riservata sul suo privato, evidentemente non è un problema raccontarlo al settimanale Vanity Fair: “Eravamo all’hotel Washington di Milano. Alberto venne a trovarmi una sera, era già famoso e ovviamente ottenne la stanza di fianco alla mia. Mia madre mi diede il permesso di andare da lui dopo cena, ma si raccomandò: Non restarci tanto”
Era l’epoca di Alberto Tomba, campione di sci, con cui è stata fidanzata tre anni. Una prima volta irruenta che non le aveva fatto capire se le piacesse oppure no: “Fu più interessante provare e riprovare dopo”. Discorso diverso con suo marito Billy Costacurta, sempre educato ed uomo di altri tempi, non era saltato addotto a Martina Colombari al primo incontro, ha aspettato di uscire la terza sera a cena, in questo caso era lei l’ansiosa: “E che cavolo, ma dobbiamo perdere dell’altro tempo a mangiare?”. Anche se bellissima, Martina Colombari ha ricevuto qualche rifiuto, ad esempio Jovanotti: “Avevo vent’anni, ero pazza di lui, mi sono fatta chissà quanti chilometri per andare ai suoi concerti, ma mi ha tirato scema: ci siamo frequentati per un periodo, tutte le sere mi riaccompagnava a casa, ma non ci provava mai”.