Naike Rivelli si dà alla musica, non è facile per una figlia di cotanta arte come Ornella Muti, buttarsi nelle sette note, non accantona certo la strada del cinema ma, almeno per il momento, il suo mondo sembra essere quello musicale, sceglie il nome d’arte Nayked un gioco di parole tra il suo nome e “naked”, che in inglese significa nuda. Cosa che effettivamente fa nel videoclip “I Like Men”, coperta solo dalle mani di diverse ragazze. La produzione del primo album di Naike Rivelli è curata da un team attivo a Los Angeles con David Foster.
“Mi piacciono gli uomini ma preferisco le donne”, canta Naike Rivelli, che non ha mai nascosto la sua bisessualità, nel singolo che è già in rotazione radiofonica e pare anche con discreti risultati, oggi esce l’album “Metamorphose me”, in primavera partirà per un lungo tour che la porterà in giro per l’Europa, tra cui la Germania.
Il disco è interamente cantato in inglese, Naike Rivelli spiega che le piace pensare di poter entrare nel mercato internazionale, fra l’altro è di madrelingua inglese, ha vissuto dai 4 ai 12 anni a Los Angeles.
Naike Rivelli ha un figlio di un ragazzo di 14 anni che ama molto suonare la chitarra e canta da quanto ne aveva 7, dice orgogliosamente la mamma: “Penso che la vita sia fatta di momenti, ora c’è l’introspezione e il movimento. Sono lontanissima dall’essere una donna risolta. In questo l’essere mamma di un ragazzo di 14 anni mi arricchisce, racconta in una intervista rilasciata a La Stampa.it.
