L’imminente fine del 2010 porta con sé la fine del primo decennio del “nuovo millennio”. Un lasso di tempo indubbiamente convulso che ci ha raccontato cambiamenti importanti, nel quale la figura della donna, nel suo cammino verso l’emancipazione, ha via assunto tratti decisi, paritari, privi di antiche ed insensate gerarchie.
Proprio a questo si è ispirata Alexia Mell nel suo nuovo calendario e lo ha fatto lanciando una provocazione: rileggere la figura antica della donna di campagna dandole un connotato ribelle, indipendente e carico di eros.
Dodici scatti d’autore alle porte di Roma, Alexia Mell ha un’indiscutibile capacità di trasmettere il proprio fascino, in ogni occasione, in ogni condizione, dal fieno al rude contrasto con il mais, fino al troneggiare “in sella” ad un fortunatissimo trattore, e ancora, alle prese con il taglio della legnasorprende, seduce.
In uno degli scatti più riusciti, Alexia Mell in bicicletta mostra tutto il suo fascino ribelle, riportandoci alla memoria la “monella” del maestro Tinto Brass, spingendoci ad immaginare di potergli correre dietro per catturarla. Sfogliando ancora, la troviamo calarsi agevolmente nei panni di un’efferata amazzone dominatrice, con l’imperturbabile regalità della dea Naytiri.
La selezione fotografica, curata dalla stessa Alexia Mell, ci consegna una figura di donna ambigua ed irresistibile, nel suo essere al tempo stesso femme fatale e ragazza della porta accanto.
Un calendario 2011 che vuole quasi essere di buon auspicio, raccontando anche indirettamente un’annata positiva, per la bella Alexia Mell, dodici scatti all’insegna dell’eros e della bellezza.
mine_salva 16 Gennaio 2011 il 22:25
ciao Alexia complimenti sei davvero stupenda ,bacioni ,sanny