Come pensavamo, la risposta di Ana Laura Ribas all’ intervista di Lele Mora non si è fatta attendere, dopo Costantino Vitagliano, è ora il suo turno di controbattere. Lei non rinnega nulla del periodo vissuto alla corte dell’ agente dei vip, pur con tanti ringraziamenti, è molto risentita per le continue polemiche che affida ai giornali, il più delle volte per sparlare di coloro che, per anni, ha tenuto sotto la sua ala protettiva, la domanda è: “Perché un agente del suo calibro anziché parlare del suo lavoro finisce per parlare male dei personaggi che hanno fatto parte della sua agenzia?”.
A proposito dei soldi guadagnati da Ana Laura Ribas, anche lei tramite TGcom, pur non smentendo i bei soldoni portati a casa grazie a Lele Mora, tiene a specificare che le farmacie brasiliane sono state acquistate da sua madre, proprio non ci sta a sentir denigrare anche sua madre, quanto agli appartamenti acquistati con i soldi guadagnati grazie a Lele Mora, c’ è un trucchetto: “E se io ho comprato case con i soldi guadagnati, Mora la sua percentuale l’ ha sempre avuta. Prendeva il 20% di ogni lavoro che facevo”. Però !
Insomma, tutta una montatura per far parlare di sé, sostiene Ana Laura Ribas, anche la faccenda che lei volesse un figlio da Lele Mora, inventato di sana pianta, per stuzzicare Simona Ventura che, nel frattempo, si era allontanata da lui, non potendo attaccare superSimo, è passato da lei che, all’ epoca, era la persona più vicina: “Io ero in Brasile, non ne sapevo nulla. Se l’ è inventata e ha chiamato i giornali. Mora è geniale in questo, le spara grosse per catturare l’ attenzione. In pratica, la strategia del gossip funziona sempre !”.
Teoria più che supportata dal fatto che Ana Laura Ribas non ha mai chiesto agli svariati fidanzati di volere un figlio, a maggior ragione, non avrebbe potuto chiederlo proprio a Lele Mora, chiudendo la parentesi figli, afferma che la notiziona può solo essere considerata una assurda barzelletta.