Il principe è pronto a debuttare a Miss Italia, nonostante il cognome altisonante, Emanuele Filiberto è uno come tanti, con le sue paure e le sue ansie, le sue fissazioni, a qualche giorno dall’ importante data, ha rilasciato un’ intervista amichevole al settimanale Grand Hotel in cui si confessa: “La parola esatta non è paura, è terrore!”, dice, vuole evitare gli errori e dunque studia e ristudia la scaletta: “Se la prima puntata va bene divento scaramantico. Fino alla fine del programma indosso gli stessi calzini e le stesse mutande che mi hanno portato fortuna. Li faccio velocemente lavare e li rimetto il giorno dopo, quando sono di corsa li asciugo col phon”.
Non sarà molto principesco ma è proprio quello che accade, un tipo alla mano, Emanuele Filiberto, un papà affettuoso, che fa il pendolare fra Roma e Parigi, un tantino geloso ma orgoglioso di sua moglie, Clotilde Courau che a giorni debutterà al Crazy Horse, il tempio dello striptease parigino, in uno spettacolo in cui canto, ballo ed erotismo si mescolano: “In una coppia bisogna essere gelosi. Ma non certo perché lei balla al Crazy Horse o perché io sono a Miss Italia con 260 bellissime ragazze, questo è solo lavoro. Io per gelosia intendo quella che viene fuori per uno sguardo al ristorante a qualcun altro. Beh, quella c’ è e fa anche piacere. Perché vuol dire che tra noi dopo tanti anni di matrimonio c’è ancora sentimento, amore, passione”.
Non ha il valletto che gli stende il dentifricio sullo spazzolino, racconta Emanuele Filiberto, fa tutto da solo, al mattino sveglia, doccia ed una rapida pettinata senza neanche guardarsi allo specchio, va bene così, il lusso per lui è scegliere in piena libertà cosa fare nella vita.
Emanuele Filiberto condurrà Miss Italia con Milly Carlucci, ma non farà il principe: “Sono molto spontaneo e naturale, perché mi piace mettere a proprio agio i miei interlocutori. So che il mio cognome può incutere un po’ di timore … Io mi comporto con tutti allo stesso modo. Che siano Miss o il re di Spagna per me è uguale”, dice.