Franco Trentalance, un pornodivo che crede in Dio

Dopo la Talpa, ha scritto il libro Trattare con cura

Franco Trentalance, un pornodivo che crede in Dio, non fa che ribadirlo, e, in una intervista rilasciata all’ Ansa, confessa anche che va dallo stesso prete perché: “Conosce i miei peccati per avere la sicurezza dell’ assoluzione”.

Il pornodivo Franco Trentalance ha pubblicato un libro, che è uscito oggi, un titolo emblematico, Trattare con cura, edito da Castelvecchi editore, il ritratto inedito di uno dei pornodivi più famosi d’ Italia, che ha all’ attivo parecchi riconoscimenti ufficiali nella sua professione.

Abbiamo imparato a conoscere Franco Trentalance nell’ edizione 2008 del reality La Talpa, e racconta che, nel privato, non è il sesso la priorità nella sua vita, ci pensa, ma non ne è ossessionato, ama leggere, andare a cinema e teatro, non disdegna i concerti, tira con l’ arco e tante altre cose e confessa che le donne che non fuggono da lui, hanno solo in mente di fare sesso a lungo con un professionista. Che tristezza !

Franco Trentalance è, anche, ironico, pacato, riflessivo, come del resto si era già visto durante il reality in cui era proprio lui la talpa, accenna al contenuto del libro e racconta di alcune pornostar famose, capacissime di prestazioni sensazionali sul set che, al contrario, nella vita sono incredibilmente timide, tanto da essere incapaci di fare anche solo una battuta con i giornalisti.

Nasce a Bologna nel 1967, nel corso dei lunghi tredici anni di carriera, Franco Trentalance ha girato quasi 1.000 scene hard, per un totale di 440 film, stima profondamente le donne, ritiene che per tutti gli uomini il sesso è uno sfogo psicologico e fisico, ritenendo erroneamente che la donna possa anche farne a meno: “Ma credo che il sesso sia davvero importante per entrambi i sessi perché è il miglior modo di comunicare e conoscere l’ altro che ci sia”.

Tra i colleghi riconosce all’ altezza solo Rocco Siffredi, gli unici davvero conosciuti, che coraggiosamente hanno ‘sdoganato’ il mestiere del pornoattore, grato a La Talpa per averlo coinvolto nel cast. Nel libro ripercorre le tappe più significative della sua vita, dalle avventure spesso fortunate agli incontri memorabili a quelli che sarebbe meglio dimenticare, dalle ragazze della porta accanto disposte a tutto, alle riflessioni sulla fede, la solitudine, l’ amicizia e la fedeltà.