Nonostante dei reality, in passato, ne abbia detto peste e corna
La Fattoria, Marina Ripa di Meana parte anche se è ammalata, sarà una contadina come tutti gli altri. L’ aristocratica regina del salotti romani, protagonista del bel mondo, si confida al settimanale Gente, spiega i motivi l’ hanno spinta, nonostante la malattia, a partecipare: “La gente ha un’ immagine di me tutta cappellini e vita mondana, ma io ho un amore per la vita semplice e le mie battaglie animaliste non le faccio per attirare la pubblicità su di me”. Magari di quel che dice è convinta ma, negli anni passati dalla sua boccuccia, non sempre rispettosa, sono uscite parole di fuoco per i reality, ne ha dette peste e corna, ma, si sa, nella vita si cambia, e, come dice chi parla bene, solo gli imbecilli non cambiano parere.
Per Marina Ripa di Meana, gli ultimi anni sono stati una continua lotta per la salute, anni molto duri, dal 2001 è stata una vera e propria odissea, le sono stati diagnosticati due tumori, al rene e al polmone, e sta ancora combattendo, per la stessa terribile malattia ha perso anche sua sorella. Anche suo marito ha grossi problemi di salute ed ha subito un intervento al cuore. Ma, non si è mai arresa, ha continuato a lavorare ed ha incoraggiato molte donne con gli stessi problemi di salute.
Sicuramente, a parte l’ amore per la polemica a tutti i costi Marina Ripa di Meana è, anche, una donna coraggiosa, sempre sopra le righe, per raccogliere fondi per sostenere la ricerca contro il cancro, alla ‘veneranda’ età di 66 anni, ha posato nuda per un calendario, anche se l’ esperienza di nudità fotografica l’ aveva già fatta per la campagna animalista, un poster che la mostrava proprio come ‘mamma la fece’, quale ambasciatrice dell’ Ifaw in Italia, il cui slogan era: “L’ unica pelliccia che non mi vergogno di indossare”, a voi stabilire di che pelliccia si trattasse ma, per i più distratti, ecco la foto.
Non si è mai vergognata di nulla, Marina Ripa di Meana, neanche delle sue nudità, tanto che, all’ epoca del calendario benefico disse: “Ho sempre pensato che ci siano corpi che non sono mai volgari: credo che il mio sia uno di quelli, anche se non è mai stato perfetto e mi sono riconosciuta sempre tantissimi difetti. Avrebbe potuto farlo anche a 30 anni, ma le foto avevano una giusta causa e fecero molto scalpore. Vorremmo sottolineare, giusto per sdrammatizzare un po’, a parte i difettucci fisici, anche il suo carattere, in quanto a difetti è messo proprio bene.
In conclusione, Maria Ripa di Meana, a proposito de La Fattoria, confessa che ha bisogno di rinascere, ma si è fatta garantire che non dovrà affrontare sfide dannose per la sua salute, e aggiunge: “Più del massaggio serale mi mancherà mio marito e i miei quattro cani”.
Certo è che riesce difficile immaginarsi la signora dell’ eccentricità, la nobildonna Marina Ripa di Meana fra balle di fieno ed animali, intenta a pulire le stalle, l’ irriverente salottiera senza quegli strani cappellini che contraddistinguono la regina delle provocazioni, aspettiamo di vederla a La Fattoria, in versione minimalista, ma nel frattempo le facciamo gli auguri per la sua salute, che è più importante di qualsiasi polemica o provocazione.